Narra Aristotele che il filosofo Talete di Mileto veniva spesso criticato dai suoi concittadini a causa delle sue ricerce, in apparenza prive di un posto nella quotidianità e tra le questioni più pratiche del vivere comune.
Talete sorrideva di queste dicerie, ma un giorno decise comunque di dimostrare loro quanto si sbagliassero:
grazie alle sue conoscenze astronomiche riuscì ad anticipare un abbondante raccolto di olive, così, fuori stagione e per poche drachme, prese in affitto tutti i frantoi di Mileto e della vicina isola di Chio.
Possiamo solo immaginare lo stupore dei compaesani, giunta la stagione della molitura; a noi non resta che il suo fulgido esempio e la consapevolezza che la vera ricchezza, quella dello spirito, passa anche dalle cose più semplici...come un buon olio.
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